Ancora una volta ringrazio Paolo Attivissimo per un articolo del suo blog, di cui riporto un estratto. Il tema principale è la disinformazione, o forse dovrei dire "l'ignoranza". Finché lasceremo che persone ignoranti scrivano e pubblichino articoli stupidi e senza senso non potremo di certo aspettarci che l'opinione pubblica faccia grandi passi avanti..
Repubblica, il TGR Lombardia e il Corriere ci regalano una nuova dimostrazione della persistente voglia di collocare capre di guerra nelle redazioni delle testate italiane e poi spacciarle per giornalisti. Mi riferisco alla notizia secondo la quale un video dell'aereo scomparso con a bordo Vittorio Missoni mostrerebbe “un problema all'elica” prima del decollo. Il video, infatti, mostra l'aereo che avanza sulla pista mentre le sue due eliche ruotano dapprima lentamente in un senso e poi bruscamente invertono la rotazione. Potete vedere il fenomeno qui su Repubblica, che ha riscritto l'articolo dopo essere stata sommersa di sberleffi dei lettori nei commenti ma non ha ancora rifatto l'audio, che parla ancora (forse con la voce del TGR) di un “particolare inquietante di un'elica del bimotore che sembra avere dei problemi”. [...] Il Corriere parla di “immagini inquietanti”: “sembra però che l'elica del motore sinistro abbia dei problemi, pare quasi che si fermi proprio durante l'accelerazione sulla pista”.
Nessuno, ma proprio nessuno di quelli che hanno redatto i servizi di Corriere, TGR e Repubblica si è posto il problema di come facesse un aereo a elica ad accelerare e poi addirittura decollare con le eliche che non giravano o addirittura andavano all'indietro. Nessuno, ma proprio nessuno di loro, evidentemente, sa cos'è o ha mai notato il frequentissimo effetto stroboscopico che si ha durante le riprese di oggetti in rapida rotazione: quello che fa sembrare, nei film, che a volte le ruote dei carri e delle auto girino all'indietro. [...]
Complimenti a tutti i “giornalisti” coinvolti e soprattutto alle redazioni che li tengono invece di cacciarli a pedate. Questi sono coloro che pretendono di informarci, e di essere addirittura pagati per farlo. E questi sono i risultati del non fare scienza in TV e sostituirla con quelle cloache di cretinate che sono Voyager e Mistero. [...]
Fonte: Paolo Attivissimo
Mi auto-commento: ovviamente non sto promuovendo la "censura" come soluzione alla disinformazione, ma forse un minimo di "autocontrollo" prima di pubblicare castronerie come queste su giornali a tiratura nazionale..