Giusto un paio di immagini dell'aereoporto di Shenzhen, una struttura bellissima e super efficiente (30 minuti dall'ingresso al gate, con check-in bagaglio e trasferimenti interni).
Oltre al numeroso personale presente (come spesso succede in Cina) non mancano biowall e sistemi di pulizia automatici (senza conducente, ovviamente).
Ma questi forse possiamo considerarli un "lusso" di un grande aereoporto. Quello che invece dovrebbe essere la normalità in tutte le strutture (grandi e piccole), e che qui ovviamente non manca, sono distributori per l'acqua (gratuiti, ovviamente) e in generale i servizi "a misura di persona".
Basti per pansere per confronto che a Milano Malpensa non esistono distributori di acqua e quella nei bagni è - guarda caso - solo calda (e poi parlano di risparmio energetico). Per non parlare delle prese per ricaricare telefoni e pc, inesistenti in motle strutture in Italia (e assolutamente normali all'estero).
Abbiamo molto da imparare!