Foto credits: Ermanno Salvaterra
Fatta ieri questa bellissima via di Ermanno Salvaterra insieme ad Aurelie. Diversi tiri interessanti e non banali!
Grado max VI°-, essendo interamente spittata userei la scala francese e direi - io personalmente - max 5c+ / 6a.
Caratteristiche:
- Spit frequenti ma non esagerati
- Tiri di media lunghezza, 11 rinvii max
- Ottime soste (su due fix e sempre comode) con anelli per calate in doppia
- Rientro possibile tramite sentiero (5 minuti di salita e poi 30 di discesa)
- Tiri piu' belli ed impegnativi: 3°, 4° e 6°
Schizzo (tratto da qui):
La prima parte (in blu) consiste di due tiri in comune con altre vie presenti sulla stessa parte. Il primo tiro in blu inizia con un passo piu' impegnativo e poi prosegue con basse difficoltà fino alla sosta, nel secondo tiro in blu si percorre la facile cengia, fino all'attacco della via vera e propria (indicato sulla roccia).
Primo tiro facile, secondo piu' interessante, e poi due tiri belli e non banali risalendo il diedro. Facile il 5° tiro (III°) e poi ancora un tiro non banale (insieme al 4° sono i piu' difficili, credo). L'ultimo tiro inizia con un muretto impegnativo e poi prosegue su facili gradoni.
Mio "geo-schizzo" con link al parcheggio: